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Urbanpress: Il primo EP de Il Branco

Redazione Urban

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C’è tutta l’urgenza di analizzare e affrontare il presente con le sue precarietà e le sue angosce, ma anche l’ansia di capire come fare per gestire e costruire la Bellezza in questa quotidianità che spaventa, nell’EP Il Branco, primo lavoro autoprodotto omonimo del gruppo che lo ha fatto crescere e donato al mondo.

L’EP

In uscita online dal 4 Novembre e dal 19 Novembre in vinile, il primo EP de Il Branco conterrà 4 tracce, che sul disco saranno disposte 2 per lato, come nella migliore tradizione analogica.

La scelta di distribuire l’EP in vinile è dovuta al calore e alla ruvidità tipica di questo supporto, specchio perfetto della band.

Dall’analisi delle dinamiche che governano il mondo in cui le ruote dentate mordono il tempo negli spazi che ci siamo ritagliati e in cui il futuro non appare altro che un tentativo (Il Teorema di Neaderthal), attraverso un’atmosfera che diventa sempre più cupa e che scurisce l’anima, Il Branco ci trascina tra Inferni e Primavera, in cui le primavere collassano e la verità diventa richiesta ossessivamente urlata.

Il lato B si apre con l’acidità di Lettera aperta… in due, in cui il timore di Dio è eclissato dai colpi di reni con cui si reagisce alla forma dell’amore, e si scioglie in un’ossessiva ripetizione di una domanda tutt’altro che facile Dove sono i gomitoli per evitare gli ostacoli?, in cui un Teseo moderno cerca di uscire dai propri labirinti esistenziali (Per sciogliere i nodi).

 

Il Branco EP è la parte migliore che viene fuori,  al di là delle ansie, delle angosce e delle paure.

È la Bellezza che resta.

La copertina

Realizzata da Sofia Bucci, che spiega così il processo creativo:

Incontrarsi in un Settembre ancora caldo e ancora fertile ha portato alla nascita e alla maturazione di questa collaborazione a sei mani. Una collaborazione basata sulla fiducia e sul sentire comune. Io, personalmente, ho avuto completamente carta (sensibile) bianca. L’urgenza, i graffi, le distorsioni, lo stomaco ristretto dai crampi, i nodi alla gola e che continuano a legarci, quasi a soffocare o a liberarci (Per sciogliere i nodi). Nasce da qui la foto di una donna, di schiena, a darci le spalle a guardare la fine o l’infinito, uno sfondo indefinito dove tutto è possibile, speranze o buio da illuminare. La pelle bianca, come carta da poterci scrivere e la posa quasi a chiudersi o ad aprirsi, un non definito o non finito quasi neoclassico. Come a sentire il peso specifico della tristezza o della Bellezza, da sopportare ma anche da accogliere

 

Il gruppo

Il Branco nasce cinque anni fa, ma Nicola Pressi e Francesco Gambini se ne accorgono solo nel Febbraio 2015. I due, dopo aver condiviso anni universitari e alcune esperienze musicali, spinti dall’urgenza condivisa di esprimersi e seguendo una nuova alchimia scoperta e non cercata, iniziano a scrivere dei nuovi pezzi a quattro mani (Francesco ai testi, Nicola alle musiche). I testi hanno atmosfere metropolitane e post apocalittiche, incrociandosi spesso a visioni d’amore dantesco e irrisolto. Le melodie, tipicamente d’oltremanica, si appoggiano ad un mood cantautorale con forti vene punk.

Nel Giugno 2015, con l’inizio dell’attività live, al gruppo si unisce Leonardo Pressi, corista e polistrumentista cui vengono affidate percussioni e drum pad.

Da Settembre 2015 Il Branco accoglie Leonardo Luciani, che ha mixato e masterizzato l’intero EP e arruolato in seguito come fonico.

Ascolta il disco  oppure compra l’EP!

Credits

Produzione: Il Branco

Chitarre, voci, cori: Nicola Pressi

Sintetizzatori: Francesco Gambini

Batteria e Drum Pad: Leonardo Pressi

Editing, Mixing e Mastering: Leonardo Luciani

Testi di: Francesco Gambini

Musica di: Nicola Pressi

Artwork & Foto: Sofia Bucci

 

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