Musica
BEST NEW: MAB
In equilibrio tra intense sonorità rock e armonie soavi e penetranti, la MAB propone un linguaggio raffinato di parole e suoni autentici, altamente evocativi. Il progetto artistico nasce nel 2010 dall’incontro tra l’estro creativo di Marco Ammar (voce, chitarra) e il talento di Manuel Turco (batteria), Valerio Troiani (chitarre) e Fabio Penna (basso), suggellato dalle successive performance dal vivo nei locali del panorama romano. Ho avuto il piacere di scambiarci quattro chiacchiere. Prendetene e godetene tutti.
Questo nuovo lavoro segue il vostro album d’esordio “Conscious Delirium” e precede il secondo full- lentgh. Quale evoluzione si riscontra nell’ EP e cosa ci dobbiamo aspettare per il futuro?
Grungers and Lovers è un lavoro meno pensato e più suonato del primo. Credo che il nostro progetto stia crescendo molto sul palco, anche in versione acustica e questo EP è indubbiamente il frutto di tale crescita. Il futuro è un’incognita anche per noi e ci piace non sapere cosa ci aspetterà.
Nella pseudo citazione che dà il titolo all’EP che valenze assume il termine “Grunger”?
Il termine non ha perso completamente la sua valenza originaria: grunger è colui che ha accettato il lato ruvido della vita e se la sa godere lo stesso, più epicureo. Dubitiamo che creda all’ amore eterno.
Percepisco tanta delicatezza e un intenso percorso emotivo, un confine labile tra il romanticismo più puro e la sfrenata passione sessuale. Mi sbaglio?
Non sbagli. Hai colto nel segno.
Quale il pezzo dei quattro contenuto nell’ EP che vi sta più a cuore?
Domanda difficile. Forse… Short Message Script.
Quali sono gli artisti o i generi che hanno contaminato la vostra musica?
Potremmo stare a parlare di questo per ore (o per pagine e pagine, soprattutto se rapportassimo la domanda agli ascolti di ciascuno di noi), ma visto che l’autore del progetto è Marco, questa è la sua top 5: Jeff Buckley, Radiohead, Dave Matthews, Ani di Franco, Pearl Jam.
Come avete intenzione di promuovere l’ EP? Live?
I passaggi radio e le interviste radiofoniche sono sicuramente un valido ausilio, soprattutto quando si riesce a intercettare il nostro ascoltatore ideale, ma è dal vivo che vogliamo proporre e promuovere il nostro repertorio e la nostra identità sonora. Abbiamo varie date ancora da programmare sia in set acustico che in elettrico. Seguiteci su mab.one per non perderci di vista.
A cura di Anna Acconcia
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