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17 Agosto, il rock si è fuso con l'arte durante il live degli Skunk Anansie a Taormina. Il concerto comincia con mezzora di ritardo, probabilmente..

Redazione Urban

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Il 17 agosto il rock si è fuso con l’arte durante il live degli Skunk Anansie a Taormina.
Il concerto comincia con mezzora di ritardo, probabilmente per dare a tutti la possibilità di arrivare, viste le code interminabili per raggiungere Taormina.
Il live è potentissimo sin da subito. Skin sale sul palco incappucciata, in un completo da boxeur super luccicante. Il pubblico rompe immediatamente le righe delle poltrone e scatta in piedi, sia sottopalco che sulle gradinate. Gli Skunk Anansie sono in splendida forma e sembrano entusiasti di esibirsi su quel meraviglioso palco.
Skin dimostra a tutti di avere una carica di energia inesauribile e di porgersi al pubblico in maniera molto speciale, direi quasi rara per l’ambiente rock. Neanche il tempo di finire il primo brano che è già tra il pubblico. Scatta foto insieme ai suoi fan e poi percorre il primo anello del teatro per raggiungere le tribune più alte, mentre gli uomini della sicurezza le corrono dietro, realizzando da subito che sarà un live molto movimentato. Skin prova addirittura a farsi trascinare sul palco dalla folla, ma quello del Teatro Antico di Taormina non è il pubblico adatto per questo tipo di cose e demorde.
Sulle note di “Beacause of you” la platea esplode.
L’artista parla spesso con noi durante il live, un po’ in italiano e un po’ in inglese, urlandoci “Questo posto è bellissimo”, per poi spiegarci quanto stia soffrendo per quello che ultimamente sta accadendo in Europa a causa del terrorismo e di tutti gli attentati che hanno seminato morte e terrore. Prima di continuare la sua esibizione dedica un enorme “fuck you” agli estremismi e a coloro che vogliono seminare la paura e toglierci la libertà.
Le sembra strano vedere delle sedie in platea, così ci dice di alzarci e di prepararci a ballare, perché il prossimo pezzo sarà un brano divertente. Rimaniamo sorpresi e nello stesso tempo entusiasti di scoprire che il brano a cui si riferisce è nientemeno che “Secretly”, durante il quale il pubblico in piedi ci regala un coro intenso.
La sua performance è stata un continuo saliscendi dal palco, una continua interazione col pubblico, un continuo pizzicamento con la security che cercava di mantenere una sorta di ordine, mentre Skin spiegava “It’s ok!”. Alla fine per farsi perdonare ha anche dato un bacio sulla nuca ad uno di loro, che non si è momentaneamente accorto di ciò che l’artista combinava alle sue spalle, salvo poi scoppiare emozionato in una risata.
Il pubblico è stato quindi trascinato sul palco a ballare e cantare con l’artista, che poi è rimasta sorpresa di scoprire che tra la folla, nelle prime file, ci fosse una bimba di poco più di un anno sulle spalle del papà, che ha simpaticamente rimproverato per non averle messo le cuffie, e a cui esclama più volte un “so cute”, per poi avvicinarsi per accarezzarla e coccolarla un po’. “Amazing!”.
Il concerto finisce, o almeno gli Skunk Anansie provano a farcelo credere, ma la platea del Teatro Antico di Taormina non vuole saperne di salutarli e così rientrano per i bis e per regalarci un ultimo commovente momento in cui il pubblico fa tremare le gradinate sulle note di “You’ll Follow Me Down”.
Ancora un paio di brani e tutto finisce, mentre noi siamo commossi da quello che ci ha regalato la band stasera, una grandissima lezione di come si sta sul palco, di come ci si avvicina al proprio pubblico, di come si può essere dei grandi artisti senza necessariamente “tirarsela”.
Egle Taccia
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