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Musica

L'INTERVISTA: LUCA MADONIA

Redazione Urban

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Ha appena finito di girare l’ Italia per il tour del suo ultimo album, La monotonia dei giorni, musicato con stile ed eleganza e pieno di riflessioni e indagini esistenziali. Ha riscoperto Catania anche se non fa molta vita mondana.
Ha una grande affinità con l’amica Carmen Consoli. I suoi figli hanno formato una band già protagonista a Sanremo poco tempo fa. Abbiamo fatto una chiacchierata con Luca Madonia, ex membro dei Denovo, oggi cantautore raffinato e sensibile.
La monotonia dei giorni segna il tuo ritorno discografico dopo quattro anni. Al di là dei temi già rintracciati nei singoli brani, qual è il filo rosso che lega le dieci canzoni?
Il malessere che spesso accompagna la nostra esistenza che si cerca con un’indagine sui sentimenti,sui piccoli spostamenti del cuore, come li chiamava Gaber
La scorsa primavera è uscito “Kamikaze bohemien”, la reunion dei Denovo in occasione dei trent’anni della band. C’è ancora qualcosa dei Denovo nel tuo progetto artistico da solista, oppure Luca Madonia rappresenta esclusivamente una parte di te che non poteva esistere con Mario Venuti & Co?
Denovo e’ stato il primo amore e quindi non si scorda mai, ma l’evoluzione e il cambiamento sono fisiologici nel tempo e forse solo da solista ho potuto frequentare nuove zone artistiche.
In questo periodo sei in tour insieme a Carmen Consoli, che ha partecipato agli arrangiamenti del disco e canta insieme a te in “La mia condizione”, oltre a diverse collaborazioni passate. Sembra che abbiate proprio un bel rapporto…
Dopo il Sanremo del 2011 c’e’ stata un’assidua frequentazione e quindi la scelta di lavorare insieme sia per l’album che nel tour. Fra me e Carmen c’è una vera amicizia e una grande affinità’ musicale!
Sei un artista catanese che ha vissuto in prima persona il fermento musicale della città tra gli anni ’80 e ’90. Qual è il tuo rapporto con Catania?
Con l’eta’ apprezzo cose di Catania che da ragazzo forse neanche notavo. Ha una posizione geografica unica,una natura fortissima e credo che fare questo mestiere rimanendo a vivere in Sicilia sia un vero privilegio.
Catania e’ sempre una città molto viva con grande fermento anche se io non sono mondano ed esco poco!
Cosa pensi della musica italiana contemporanea?
Come ogni stagione c’e’musica buona e meno buona, comunque la pelle d’oca e’ un fatto generazionale, forse scompare con l’eta’…
I tuoi figli, Mattia e Brando, hanno formato una band qualche anno fa, i Bidiel, che li ha visti partecipare a Sanremo Giovani nel 2012. Sei contento del fatto che anche i tuoi figli abbiano intrapreso una carriera musicale?
Sono un vero fan dei Bidiel, li trovo fortissimi ed auguro loro tutta la fortuna che serve in questo mestiere…e poi mi rivedo trent’anni fa!!
Fabrizio De Angelis
http://credit-n.ru/zaymyi-next.html

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