BEST NEW: JONNY BLITZ

Un amico mi disse tempo addietro che i Jonny Blitz sono la band del suo cuore e così ho iniziato ad ascoltarli e ad innamorarmene progressivamente.
Qualche giorno fa Egle, del tutto ignara, mi ha incaricata di intervistarli e sono stati orgasmi multipli per me.
Non voglio anticiparvi nulla su di loro per non corrompere tanta bellezza, leggeteli e soprattutto ascoltateli per ore.
 
“Tzunami” è una canzone d’amore, ma di quale amore parla?
Tzunami parla di un amore travolgente e distruttivo, un amore breve ma estremamente passionale che trova il suo apice di romanticismo davanti una fine ormai certa: una coppia giusta nel momento sbagliato.
 
Quanto siete migliorati e quanto peggiorati dall’ uscita di “Musica per chi l’ascolta la prima volta”?
Questo dovete giudicarlo voi che ci ascoltate!
Sicuramente da parte nostra in “Colpa del Sole” c’è stata una voglia di produrre un album più professionale e maturo, ma il nostro modo di scrivere musica è rimasto lo stesso, ci lasciamo vorticosamente trascinare da quello che ci passa per la testa, giochiamo con le parole e sperimentiamo con i suoni, svincolati da un solo genere musicale.
 
Da cosa nasce l’idea di girare questo videoclip?
 Tzunami è la prima canzone scritta insieme, tra le più apprezzate ai nostri concerti, è sempre stata molto importante per noi, talmente importante che non abbiamo mai trovato il coraggio di concretizzarla un videoclip. Così, durante una passeggiata sul lungomare, un giorno d’inverno abbiamo deciso di realizzare un video live, perché l’esecuzione dal vivo era il modo migliore per trasmettere l’emozione e la passione del brano, in una location che sembrava essere la più banale ma che alla fine è risultata la più adatta: la spiaggia a gennaio.
 
Quale la canzone che avreste voluto scrivere, ma l’ha fatto qualcun altro prima di voi?
In tema di canzoni d’amore “Una Carezza in un Pugno” dolce, leggera, profonda, cantata dal mitico Adriano Celentano.
 
 Usando tre aggettivi come descrivereste il vostro secondo album “ Colpa del Sole”?
Colorato – Confidenziale – Petaloso!
 
Quanto è stata importante Roma per voi e per la vostra musica?
 Ci sentiamo molto fortunati a essere di casa a Roma, sia la richiesta che la proposta musicale è molto varia e valida. Però ci piacerebbe essere di casa anche a Bologna, Milano, Torino e via dicendo, poter vivere altre realtà come le nostre e conoscere sempre più persone, locali, suoni e colori.
 
Come vi immaginate tra dieci anni?
Tra dieci anni speriamo di aver trovato finalmente qualche invenzione che ci abbia fatto svoltare e passare il resto della vita a fare quello che ci piace, senza lavorare!
 
Avete un tour in programma?
 Siamo rientrati da poco da una serie di date in Sicilia incredibilmente belle! Ora la data più imminente è la partecipazione alle selezioni finali per il festival Musicultura,  ne seguiranno delle altre sparse in giro per l’Italia, soprattutto quest’estate.
E’ un tour in continuo aggiornamento, trovate tutti i dettagli sulla nostra pagina fb!
 
 A cura di Anna Acconcia

 
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