Musica
Dopo "mioBorderò", la sperimentazione con "Mercoledì live": la SIAE in favore delle esibizioni dal vivo
Mercoledì Live è un’iniziativa promozionale che SIAE rivolge agli esercenti d’impresa con partita IVA che desiderino organizzare, nel proprio locale con capienza massima di 200 posti, un mercoledì di musica live eseguita da giovani band e cantautori under 31 che eseguano un repertorio di musica originale.
Per saperne di più ci siamo messi in contatto con Matteo Fedeli, direttore divisione musica della SIAE che ci ha spiegato esattamente in cosa consiste questo progetto.
Cosa ha portato alla nascita dell’iniziativa “Mercoledì Live”?
L’iniziativa è nata per rispondere a un’esigenza reale, ovvero quella di incrementare le esibizioni dal vivo, in una giornata – il mercoledì – già caratterizzata da altre iniziative di spettacolo a costi contenuti. Dopo una prima sperimentazione fatta lo scorso anno in Puglia, che però era particolarmente restrittiva perché c’era il vincolo che le opere musicali eseguite dovevano essere tutte appartenenti a giovani cantautori o band under 31, dal 1°gennaio 2017 abbiamo deciso di estendere il progetto a tutto il territorio nazionale prevedendo una tariffa forfettaria di 25 euro+ I.V.A. per gli eventi ad ingresso gratuito organizzati nei pubblici esercizi, senza però limitazioni di repertorio né di età per autori e musicisti.
Quali sono le difficoltà più grandi nell’organizzare eventi live?
Molti locali considerano le procedure per l’organizzazione di eventi live complicate e onerose. A questo proposito, con i “Mercoledì Live” abbiamo puntato sulla semplificazione per ampliare la platea di organizzatori di spettacoli in aree non professionali (titolari di bar e ristoranti), proprio per far superare la percezione di complessità ed onerosità legata all’allestimento di eventi musicali dal vivo in locali con capienza fino a 200 persone con ingresso gratuito del pubblico senza obbligo né maggiorazione del prezzo delle consumazioni.
Come funzionerà, nello specifico, l’organizzazione di un evento da ora in avanti?
Per i primi sei mesi del prossimo anno, il mercoledì, gli organizzatori di spettacoli in aree non professionali (titolari di bar e ristoranti), con capienza fino a 200 persone con ingresso gratuito del pubblico senza obbligo né maggiorazione del prezzo delle consumazioni, potranno organizzare i loro eventi live ad una tariffa forfettaria di 25 euro +IVA, con una riduzione del 50% circa della tariffa media per questo tipo di intrattenimenti.
Per facilitare le procedure, gli organizzatori potranno richiedere il rilascio del permesso anche online, compilando e riconsegnando il programma musicale, attraverso la piattaforma mioBorderò, che consente una ripartizione più rapida e analitica del diritto d’autore. Naturalmente rimane anche la possibilità del rilascio del permesso allo sportello.
Infine gli eventi live del mercoledì non avranno alcuun vincolo di repertorio eseguito né di età per musicisti e autori.
Come funziona la piattaforma mioBorderò?
mioBorderò, attivo dallo scorso mese di luglio, è un portale semplice e veloce che permette agli organizzatori e ai direttori di esecuzione di compilare e inviare il programma musicale online. Il funzionamento è semplice: il direttore d’esecuzione incaricato riceve una email dall’organizzatore in cui sono indicati i dati dell’evento ed entrando nel portale può accettare l’incarico e procedere con la compilazione. Dopo il controllo dei dati il borderò viene rinviato all’organizzatore.
Inoltre, in mioBorderò è possibile creare playlist e usare un nuovo e innovativo motore di ricerca che permette di compilare il programma musicale in pochi minuti. Il borderò digitale ci consente di ripartire gli incassi più rapidamente e in analitico per ogni singola utilizzazione del repertorio SIAE di circa 45.000.000 di opere. Ogni anno SIAE riceve e lavora circa 1,4 milioni di borderò cartacei; da questo punto di vista, mioBorderò rappresenta una vera e propria rivoluzione con un evidente vantaggio anche dal punto di vista logistico ed ecologico. Ad oggi sono 120.000 i borderò rilasciati in digitale per 11.200 iscritti al servizio. Stiamo lavorando per rilasciare entro il 2017 anche la App del borderò digitale SIAE.
Sono sei mesi di sperimentazione. Quali risultati puntate ad ottenere in questo “periodo di prova” prima di decidere se estendere l’iniziativa ad altri mesi?
Come SIAE crediamo molto in questa iniziativa perché per gli autori, soprattutto i più giovani, l’esibizione live rappresenta un’opportunità insostituibile per relazionarsi direttamente con il pubblico e far conoscere la propria musica. Dopo i primi sei mesi di sperimentazione valuteremo i risultati e decideremo se estendere il progetto anche ad altri periodi.
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