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Musica

Indiegeno Fest: Cassandra Raffaele

Redazione Urban

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Hey, Hey, Heyyyy!

Fermi un attimo! Sapete chi c’è con noi oggi? La dolcissima Cassandra Raffaele è venuta a chiacchierare con me della sua musica e della sua partecipazione all’Indiegeno Fest e al Lavica Rock.

Volete sapere tutto quello che mi ha raccontato? Eccovi accontentati!

Ciao Cassandra, iniziamo  parlando del tuo album “La valigia con le scarpe”. Che tipo di sonorità troviamo nel disco?

Troverete un suono contaminato da colori a me familiari: i Beatles, il folk e qualche grammo di swing inconsapevole. In ogni caso,  preferirei fosse sempre il pubblico a rispondere e a sentirne le sfumature.

Qual è il messaggio principale che ispira il disco?

Il navigare a vista, godendo di ciò che vedi e fai, come meta stessa del viaggio. E il viaggio comincia dalla valigia: cose da portare, cose da lasciare.

Ci sono delle collaborazioni importanti, vuoi raccontarci come sono nate?

Sono nate grazie a coincidenze geografiche ma anche artistiche-attitudinali. Baciamolemani, Soulce’, TintoBrass, siamo tutti iblei con forti connotazioni street e viandanti. Ci siamo conosciuti ed è stato naturale condividere nella musica, le nostre sensibilità. E poi nascono da una mia sincera stima professionale. Oltre ad essere una loro collega, sono anche una loro fan.

Sei appena uscita con il nuovo singolo “Adesso posso dirti”  e un nuovo video, per il quale hai chiesto delle collaborazioni particolari. Vuoi parlarcene?

Ho pensato di rendere protagonista del messaggio liberatorio di cui è intriso il brano la gente stessa, che frequenta le pagina sociali. Quale idea migliore se non il selfie?

Sentivo anche l’esigenza del metterci la faccia, per dire ciò che pensi, soprattutto se sei un po’ pavida. In questo caso, credo che il selfie video può diventare una buona palestra di coraggio.

Hai da poco ricevuto un premio importante, di che si tratta?

Ho ricevuto la Ninfa d’argento, nell’ambito del premio letterario della critica Ninfa Kamarina. Un premio che non mi aspettavo, che mi riempie d’orgoglio perché l’ ho ricevuto grazie al mio lavoro “d’artigianato musicale”. Chi mi ha pensata, mi ha fatto un dono! Sono felice di questo.

Parteciperai all’Indiegeno Fest e al Lavica Rock, cosa devono aspettarsi i tuoi fan da queste esibizioni?

Farò un falò sul palco e mi lancerò sul pubblico. Dico da adesso al pubblico: “non fate sorprese e prendetemi!” Scherzo…

Avete notato quanto sono simpatici gli artisti dell’Indiegeno? Altro motivo per non perdere questo evento!

Ragazzi, organizziamoci! Il 5 e 6 Agosto tutti a Tindari (ME)! Urbanweek ci sarà e voi volete mancare?

A presto

Egle Taccia

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